Famiglia Forte concluso!
Quest’anno si è concluso anche il progetto “Famiglia Forte”, un altro dei primi progetti di innovazione sociale per i quali Tech4Care ha fornito assistenza tecnica al capofila per la progettazione, gestione e rendicontazione delle attività.
Il progetto, che ha perseguito l’obiettivo generale di realizzare una rete di servizi innovativa in risposta al crescente fenomeno del disagio in età giovanile, valorizzando il ruolo della famiglia e della comunità, è stato realizzato dall’ATS8 Senigallia (capofila), dall’ASP9 Jesi, dalle cooperative H Muta e Casa della Gioventù e dall’Università Politecnica delle Marche.
“Famiglia Forte” ha ricevuto un contributo di 580.000€ da parte di Fondazione Cariverona, mentre il cofinanziamento messo a disposizione dai partner è stato di 273.000€. L’investimento complessivo effettuato per la realizzazione delle attività progettuali è stato di 853.000€.
Grazie al contributo della Fondazione è stato possibile attivare 11 Punti di Primo Contatto nelle scuole del territorio con la presenza settimanale di uno psicologo per costruire un momento qualificante per la prevenzione del disagio evolutivo e dell’abbandono scolastico e favorire la cooperazione tra scuola e famiglie. I minori identificati dai PPC, supervisionati dall’assistente sociale Case Manager e grazie all’attività svolta dagli educatori, hanno usufruito di Piani di Intervento Familiare individualizzati a domicilio.
Inoltre, il progetto ha consentito di potenziare le attività dei CAG (Centri di Aggregazione Giovanile) e di avviare le prime azioni di social investment, consentendo alle associazioni locali di lanciare delle campagne di crowdfunding per finanziare i propri progetti rivolti ai minori e alle famiglie.
Per maggiori informazioni sul progetto: http://www.ats8.marche.atsit.it/progetti.asp?id=50
Seminario “Quel qualcosa in più”
Siamo giunti ormai a metà della seconda edizione del corso di formazione “Il management della struttura socio-sanitaria e assistenziale nella prospettiva dell’accreditamento” organizzato insieme a ISTAO e Casa Grimani Buttari e rivolto alle strutture che in questo periodo si devono preparare alla sfida dell’accreditamento regionale.
Insieme a tematiche più tecniche, come la gestione dei processi e della qualità, abbiamo affrontato anche il tema dell’umanizzazione delle cure.
Il seminario “Quel qualcosa in più”, che si svolgerà il 29 aprile 2022 dalle 16.00 alle 18.30 su piattaforma zoom, si inserisce a pieno titolo in questo percorso, approfondendo la delicata relazione tra medici e pazienti e la sua rilevanza nel processo terapeutico.
Dopo la presentazione e la visione del film documentario QUEL QUALCOSA IN PIÙ, insieme agli autori Nicole Smith e Davide Basso, il tema sarà affrontato e approfondito insieme a Guidalberto Bormolini, Nicola Donti, Marco Guzzi, Daniel Lumera, Maurizio Rizzuto.
Il seminario è aperto a chiunque sia interessato e per partecipare è necessario registrarsi. Tutte le informazioni sulle modalità di registrazione e partecipazione sono disponibili sul sito di ISTAO al seguente link: https://istao.it/quel-qualcosa-in-piu/
FutureCare - il nuovo Sensore
Tech4Care celebra l’inizio del nuovo anno con l’arrivo di una nuova stampante 3D a disposizione del reparto Sviluppo. L’investimento è stato possibile grazie al contributo del POR FESR Regione Marche nell’ambito del nostro progetto FutureCare.
La stampante 3D permetterà la prototipazione rapida di nuovi sensori. I prodotti così realizzati verranno testati, certificati e commercializzati nei prossimi mesi per innovare l’offerta per strutture residenziali e clienti.
Di seguito trovate una breve descrizione del progetto!
OBIETTIVO
FutureCare ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma intelligente distribuita per il monitoraggio proattivo e predittivo dei processi organizzativi (assistenziali, alberghieri e amministrativi) delle strutture residenziali, per migliorare la qualità dell’assistenza, il benessere e la sicurezza di ospiti, familiari ed operatori.
La piattaforma FutureCare è concepita come una estensione della suite software “Residenza Digitale” (https://residenzadigitale.com/) già sviluppata e offerta da Tech4Care ai suoi clienti, interoperabile verso altre soluzioni software già eventualmente in uso presso le strutture. L’elemento maggiormente innovativo della piattaforma è identificato nello sviluppo di un framework di intelligenza artificiale che, integrato attraverso un approccio IoT con diversi sensori ambientali, potrà fornire innovativi servizi digitali per soddisfare i nuovi bisogni emergenti delle strutture, non da ultimo la necessità di identificare in maniera tempestiva rischi connessi alla presenza di eventi inattesi, scarsa igiene e agenti patogeni attraverso sensori ambientali, non invasivi.
LA SOLUZIONE
La piattaforma FutureCare si configura come un ecosistema di prodotti e servizi configurabili sulla base delle effettive necessità della struttura, secondo un approccio modulare. Nella sua versione completa e validata attraverso il progetto, FutureCare risulterà così composta:
1. UNA PIATTAFORMA HARDWARE DISTRIBUITA, composta da terminali (tablet posizionati nelle stanze e a disposizione degli utenti, loro familiari e operatori), sensori sperimentali video, audio e gas (c.d. VOC sensor, da Volatile Organic Compound) per la rilevazione di parametri quali la presenza dell’ospite, composizione dell’aria, tracciati video e audio anonimizzati e sensori/attuatori commerciali per la rilevazione di parametri più comuni (presenza a letto, apertura porte/finestre).
2. UN MODULO SOFTWARE PER OPERATORI E MANAGER, per la gestione ed il monitoraggio dei processi assistenziali, alberghieri e amministrativi, grazie all’integrazione con le componenti della piattaforma hardware. Il modulo sarà un prodotto scalabile in grado di gestire in maniera proattiva grazie ad un framework di Intelligenza Artificiale (IA) gli eventi potenzialmente pericolosi e le anomalie dei processi (ad esempio presenza di patogeni nell’aria, temperature non idonee, cadute ospite, etc).
3. UN MODULO SOFTWARE “INFO ED EDUTAINMENT” PER GLI UTENTI (OSPITI ed eventualmente loro FAMILIARI, nei casi in cui i primi siano cognitivamente compromessi) per la fruizione attraverso tablet (o con proprio cellulare) di servizi personalizzati di informazione (es. menù del giorno, comunicazioni dall’Amministrazione della struttura), intrattenimento e comunicazione (es. programmi radio, tv e teleconferenza), formazione (es. applicazioni di brain-training) e monitoraggio delle condizioni di salute (es. in connessione con la cartella assistenziale della struttura).
T4C supporta la programmazione sociale nelle aree interne
In questo periodo gli Ambiti Territoriali Sociali della Regione Marche sono impegnati nella redazione del prossimo Piano Territoriale Sociale 2021-2023.
Tech4Care sta supportando l’ATS3 di Cagli e l’ATS7 di Fossombrone nella predisposizione del Piano attraverso l’implementazione di alcune attività preliminari alla redazione del documento finale da presentare alla Regione Marche entro la fine di febbraio 2022.
In primo luogo, Tech4Care si è occupata della redazione del “Profilo di Comunità”, che rappresenta un’analisi del territorio, degli aspetti demografici e della spesa per i servizi sociali, propedeutica all’elaborazione del Piano stesso e alla progettazione dei nuovi servizi o al rafforzamento degli esistenti.
Inoltre, Tech4Care ha predisposto una survey online per l’analisi dei fabbisogni degli stakeholders locali, al fine di elaborare un Piano quanto più possibile rispondente alle esigenze del territorio. Dopo il censimento degli stessi stakeholder, più di 100 organizzazioni sono state invitate nell’iniziativa.
I risultati della survey sono stati discussi con i coordinatori degli Ambiti e le rappresentanze sindacali del territorio nel corso di un primo momento di raccordo online, avvenuto nel mese di dicembre 2021, durante il quale sono stati illustrati le principali criticità e i bisogni del settore sociale, nonché i servizi da sviluppare e le proposte per innovare l’offerta degli Ambiti.
L’attività degli ATS per la predisposizione del Piano Territoriale Sociale prosegue ora con il lavoro nei tavoli tematici per approfondire direttamente con gli stessi stakeholder i singoli aspetti emersi sinora.
Tech4Care, in qualità di facilitatore, supporterà i coordinatori d’ambito nella convocazione e nella realizzazione degli incontri che si svolgeranno a partire da gennaio 2022.
Questo lavoro si inserisce in un momento di estrema vivacità del settore e di numerose opportunità che stanno nascendo anche sullo stimolo del Recovery Fund. C’è ancora molto lavoro da fare e il nuovo anno si preannuncia già ricco di novità ed innovazioni per il settore sociale!
Famiglia al Centro concluso!
Quest’anno si è concluso il progetto “Famiglia al Centro”, uno dei primi progetti di innovazione sociale per i quali Tech4Care ha fornito assistenza tecnica al capofila per la progettazione, gestione e rendicontazione delle attività.
Il progetto, che ha perseguito l’obiettivo generale di mantenere autonomo l’anziano che vive a casa il più a lungo possibile e di aiutare i familiari che quotidianamente si prendono cura dei loro cari, è stato realizzato da Casa Grimani Buttari (capofila), Ambito Territoriale Sociale 13, Centro Servizi Volontariato Marche, Croce Rossa Italiana, Fondazione Masera, Università Politecnica delle Marche, Auser.
“Famiglia al Centro” ha ricevuto un contributo di 690.000€ da parte di Fondazione Cariverona, mentre il cofinanziamento messo a disposizione dai partner è stato di 322.000€. L’investimento complessivo effettuato per la realizzazione delle attività progettuali è stato di 1.012.000€.
Grazie al contributo della Fondazione è stato possibile ristrutturare i locali della ex-scuola San Sabino e inaugurare il nuovo Centro Polivalente, all’interno del quale dal 2018 al 2021 sono stati erogati gratuitamente interventi e servizi non attivi prima sul territorio in favore degli anziani e loro familiari residenti nei Comuni di Camerano, Osimo, Castelfidardo, Loreto, Numana, Offagna e Sirolo.
Tra i servizi erogati rientrano: attività di riabilitazione cognitiva, sostegno psicologico, attività specialistiche ambulatoriali, attività motorie, trasporti sanitari.
Inoltre, sono state avviate esperienze di affido per anziani da parte dell’ATS13, corsi di formazione per i familiari sui temi delle cure domiciliari e delle truffe agli anziani, nonché alcune iniziative di turismo sociale.
Per maggiori informazioni sul progetto: http://www.progettofamiglia.info/
